Gli orari in cui é possibile eseguire tali lavori sono generalmente dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20. Se un’impresa ha necessità di effettuare dei lavori rumorosi oltre tali orari, deve ottenere una specifica autorizzazione dal Comune. Questi orari devono essere rispettati indipendentemente dal fatto che la ditta stia eseguendo lavori per cittadini privati oppure lavori a carattere pubblico (ad esempio il rifacimento di strade, http://comtech.eu5.org/?p=10908 la sistemazione di tubature del gas, ecc.). Questi sono degli orari generali, ma ogni condominio stabilisce le sue regole, per cui gli orari possono essere differenti da condominio a condominio, anche se generalmente la maggior parte degli edifici rispetta gli orari di cui sopra. Se da una parte ognuno nella propria casa può fare quello che vuole, bisogna ricordare che chi vive in un contesto condominiale deve rispettare anche gli altri e quindi permettere ai propri vicini di riposare. Ogni persona ha un livello di tollerabilità diverso e soggettivo.
Già da un’ora prima dell’apertura e un’ora prima della chiusura siamo sottoposti ad un rumore continuo e monotono causato dallo scorrere della fune e che entra nelle nostre case sfiorando continuamente i limiti consentiti. Veramente i limiti consentiti sono superati almeno 5 volte ogni due minuti dall’arrivo e dalle partenze delle navette nella stazione . Non solo, i lavori di manutenzione avvengono sempre di notte spesso ad impianto acceso per cui veniamo continuamente svegliati. La notte i veicoli trovano la strada libera e passano ad alta velocità, ed il rumore aumenta.
- Ora, lui ha installato la sua centralina Enel (un casotto di ca. 10 mq) sul suo lato della strada di fronte a casa nostra, all’interno del suo cortile, dal nostro lato, ha installato una torretta con un motore enorme per il condizionamento (a spanne le dimensioni del motore direi sono di 2m ca.).
- Questa primavera dovremo sicuramente installare l’aria condizionata, sempre a spese nostre, altrimenti sarà impossibile resistere.
- Ho cercato di interrompere i lavori, ma ovviamente niente, allora ho scritto alla Direzione lavori intimandone la posa, ma niente.
- Ovviamente ogni condominio sceglie in modo autonomo questi orari che possono variare in base alle stagioni o alle esigenze degli abitanti.
Passando a piedi lungo la via ho misurato con un’applicazione installata sullo smartphone e mi risultano al piano strada sulle grate circa 55/60 dB. La via è molto stretta e corta, quindi funge da cassa di risonanza, per cui nel silenzio notturno, se apro la finestra (e d’estate dovrò sicuramente farlo) sembra che stia passando un transatlantico, tanto più che pare che i motori facciamo vibrare tutto il locale in cui sono stipati. A lamentarci non siamo solo noi, ma la musica è talmente forte che si è anche un po’ lamentato un altro vicino di casa.
Noi siamo costretti di subire tutto questo fino ad oggi e non finisce qui. Noi per rivolgerci ad un legale abbiamo bisogno di “prove certe” quelle del tecnico dell’Arpa che vale molto, abbiamo provato a contattare anche un tecnico privato, ma anche lui sentendo di questo bar ha subito detto che non ci può aiutare non so come mai, l’ho sentito molto agitato. Lui continuava a darmi dei consigli di rivolgermi al comune, arpa ecc. Ma abbiamo già fatto tutto ciò possibile, anche con le firme dei vicini. Il comune dice che c’è una legge regionale che fa stare aperti ai bar nei condomini e che loro non possono far nulla.
Quest’ultimo, tuttavia, non è preposto a risolvere le liti personali tra condomini, a meno che non venga violata una specifica clausola del regolamento. Ed allora è bene sapere cosa prevede la legge in tema di rumori intollerabili all’interno degli edifici al fine di far valere i propri diritti e sapere come comportarsi. Al di fuori di queste, ogni rumore e schiamazzo può essere contestato in sede di assemblea condominiale. Ovviamente ogni condominio sceglie in modo autonomo questi orari che possono variare in base alle stagioni o alle esigenze degli abitanti. “Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi”.
Questo tipo di attività non hanno orari da rispettare per non recare disturbo al vicinato? È una zona residenziale, soprattutto, il ristorante non dovrebbe ridurre i rumori esterni dopo una certa ora? Gli orari durante i quali deve essere garantito il silenzio necessario a tutelare la quiete pubblica vengono definiti dai regolamenti per la disciplina delle cosiddette attività rumorose.